Passa ai contenuti principali

Da Belen a Dayane: quando il troppo stroppia


Il red carpet di Dayane Mello e Giulia Salemi a Venezia non è piaciuto a nessuno.
Tutti i rotocalchi ne hanno parlato ma nessuno ha avuto parole positive. Nemmeno sui profili social personali le due hanno avuto sostegno: massacrate senza pietà, tanto che entrambe si sono sentite in dovere di giustificarsi.
“Quelli che mi conoscono sanno che non ha mai dato prove particolari di esibizionismo. Per alcuni mi rendo conto che potremmo avere esagerato e che la passerella invece che gioiosa può essere risultata volgare ma per molti no. Mi scuso con quelli che sono rimasti colpiti negativamente da questa passerella. E accetto tutte le critiche COSTRUTTIVE ma questa è la mia vita” ha scritto Giulia Salemi.


“Quando sei su un tapetto rosso diventi una principessa e alle principesse nessuno si é mai permesso di dire come dovrebbero vestirsi o svestirsi….” ha postato Dayane Mello.
Non è la prima volta che spacchi vertiginosi vengono esibiti sul red carpet, scoprendo, più o meno involontariamente, parti che dovrebbero rimanere intime.
I precedenti si sprecano: dalla scandalosa ma indimenticabile scalinata di Belen Rodriguez al Festival di Sanremo, alla passeggiata sensuale di Bella Hadid al Festival di Cannes di quest’anno, a Nina Agdal giusto pochi giorni fa.
Ma in questo caso la provocazione è scaduta nella volgarità. La colpa del flop è degli abiti di Matteo Evandro Manzini? Solo in parte. Certo, gli spacchi erano estremi e i colori volutamente appariscenti. Ma niente che non sia già stato visto.
Forse la misura è colma e probabilmente le due soubrette non avevano lo “spessore” per concedersi questo gesto. Di sicuro, Dayane Mello e Giulia Salemi hanno calcato la mano. Esagerando i gesti, forzando l’andatura, aprendo sconsideratamente laddove era già spalancato. Estremizzando in maniera eccessiva qualcosa che andava proposto con leggerezza. O meglio, accuratamente evitato.

Commenti

Post popolari in questo blog

Morte di Maria Sestina Arcuri, assolto il fidanzato Andrea Landolfi: «Non fu omicidio»

Morte di Maria Sestina Arcuri, assolto l'ex fidanzato Andrea Landolfi: «Non fu omicidio». Dopo decine e decine di udienze questo pomeriggio è arrivata la sentenza della Corte d'Assise del Tribunale di Viterbo.  Assolto per non aver commesso il fatto e rimesso in libertà. Dopo due anni e mezzo è arrivata la sentenza di assoluzione per Andrea Landolfi per la morte di Maria Sestina Arcuri, la parrucchiera di 26 anni calabrese di origine ma residente nella Capitale, spirata all' ospedale Belcolle di Viterbo il 6 febbraio del 2019. La difesa ha demolito completamente il castello accusatorio nei confronti del fidanzato. Secondo l'accusa la ragazza era precipitata dalle scale dell'abitazione della nonna dell’imputato, la notte tra il 3 e il 4 febbraio del 2019, in via Papirio Serangeli a Ronciglione, non accidentalmente. Agli inizi del mese di giugno il pubblico ministero Franco Pacifici aveva chiesto per Landolfi una condanna a 25 anni riconoscendo le attenuanti per il ca...

Chiara Ferragni ruba la borsa al suo “allievo”

“Quando lui ha un’ossessione e ti sta chiaramente infettando”. Di cosa parla Chiara Ferragni? Della passione di Fedez per la collezione Louis Vuitton x Supreme, la prima capsule realizzata dalla maison francese con un altro brand di moda. Il logo Supreme e il mood street del marchio si fondono nei capi iconici Louis Vuitton, dagli abiti alle borse, conquistando star e fashionisti. Fedez ha invaso il suo Instagram con gli scatti dei suoi (tantissimi) pezzi della collezione, che ha fatto provare pure alla nonna. Alle sfilate parigine, al fianco di una Chiara Ferragni bollente con abito trasparente e stivalone di vernice Fendi, il rapper ha scatenato l’ironia della rete per il suo outfit a cavallo tra il primo giorno di scuola e un pomeriggio all’oratorio, con tshirt, calzoncino, sneakers e ovviamente la Keepall Louis Vuitton x Supreme. Certo è che Chiara Ferragni sembra apprezzare lo stile del futuro marito, tanto che ora è lei a farsi fotografare con la maxi bag rosso fuoco. L’all...

“Sei grassa”. Frida, l’angelo di Victoria’s Secret, criticata sul web: lei si vendica così

Frida Gustavsson, sexy modella svedese 22enne, è uno degli angeli di Victoria’s Secret. La top model, seguitissima dai fan, è stata insultata sui social da alcuni detrattori che l’hanno definita “troppo grassa”. E Frida si vendica così.La top model – un metro e 80 di altezza per una taglia 40 – dà una lezione a coloro che la criticano per la sue forme con un post esemplare su Instagram. Sul social Frida scrive: “Per essere onesti, sono molto felice e mi sento bene nel mio corpo per la prima volta da anni. Non mi vedo grassa. Commenti del genere rivolti alle donne in generale sono molto problematici. Dovremmo tentare di essere più aperti e di sostenerci a vicenda, piuttosto che sminuirci”.  In breve il post è diventato virale.